Le montagne del Criterium del Delfinato di ciclismo, una prova generale in vista del grande evento del Tour de France, hanno respinto Remco Evenepoel. Il campione belga aveva vinto la cronometro di mercoledì e indossato la maglia gialla, ma sia ieri a Collet d'Allevard che oggi a Samoens 1600, è rimasto staccato dal gruppo dei più forti. Entrambe le tappe sono state vinte da Primoz Roglic, che ha piazzato il suo spunto veloce nel finale e si è preso anche la maglia gialla di leader della generale. Oggi, a Samoens, le difficoltà di Evenepoel sono emerse anche più chiaramente e in maniera preoccupante rispetto alla tappa di ieri.

Il belga ha raccontato di aver avuto una notte difficile a causa di un problema di allergia. "Abbiamo dovuto dormire in un hotel con la moquette" ha raccontato il Campione del Mondo a cronometro.

Lefevere: 'Deve perdere peso'

Dopo aver perso la maglia gialla nella tappa di ieri a Collet d'Allevard,, Remco Evenepoel era molto atteso in questo nuovo test in alta montagna nella frazione numero sette del Criterium del Delfinato. Alla partenza, il corridore della Soudal Quickstep non è apparso molto fresco e riposato, ed ha poi spiegato cosa è successo nella notte. "Ho problemi agli occhi, abbiamo dovuto dormire in un albergo con la moquette. Questo non mi ha reso le cose facili. Sono molto allergico agli acari della polvere e al polline.

Purtroppo non possiamo fare niente per questo" ha raccontato Evenepoel.

Le squadre non possono scegliere autonomamente in quali alberghi soggiornare durante le gare, ma questo viene stabilito dall'organizzazione. "È difficile garantirsi che l'organizzazione ci dia un albergo senza moquette. Avevamo nella stanza una macchina che rende l'aria un po' più pulita.

Non mi aspetto di essere in grado di competere per la vittoria di tappa" ha commentato Evenepoel poco prima di prendere il via della corsa.

Il suo team manager Patrick Lefevere ha dichiarato che le prestazioni non eccellenti di Evenepoel in salita sono state dovute anche al peso del corridore. "È naturale che sia ancora un po' indietro in salita qui al Delfinato.

Se fosse già al top sarebbe un problema. In termini di peso deve perdere ancora un chilo o un chilo e mezzo. Dopo il Delfinato andrà con la squadra a Isola 2000 e lì lavorerà sugli ultimi miglioramenti" ha dichiarato Lefevere.

La doppietta di Roglic a Samoens

La settima e penultima tappa del Criterium del Delfinato, con arrivo in salita a Samoens 1600, ha ripercorso a grandi linee i risultati e l'andamento della corsa di ieri, vinta in uno sprint ristretto da Primoz Roglic. Nelle fasi iniziali è partita una fuga da cui si è poi avvantaggiato Marc Soler. Lo spagnolo della UAE ha iniziato la salita finale con quattro minuti di vantaggio, ma nella seconda metà della ascesa è crollato ed è stato raggiunto.

La Bora di Roglic ha dettato il ritmo sulla salita con Hindley e un eccellente Vlasov. Evenepoel si è staccato presto, ed ha lasciato Landa libero di fare la sua corsa. Ciccone ha provato un timido scatto a metà salita, ma è poi rientrato nei ranghi, con Vlasov che ha continuato il suo lavoro per ridurre il gruppetto a una decina di corridori, tra cui Jorgenson, Rodriguez e il sorprendente Gee. Nel finale Buitrago ha cercato di anticipare lo sprint, ma Roglic non si è fatto sorprendere e negli ultimi duecento metri ha piazzato il suo proverbiale cambio di ritmo ed è andato a vincere davanti a Jorgenson, Ciccone, Lazkano, Gee e Rodriguez. Evenepoel è arrivato con 1'47'' di ritardo.

In classifica generale, alla vigilia dell'ultima tappa, Roglic ha 1'02'' su Jorgenson, 1'13'' su Gee, mentre Evenepoel è sceso al sesto posto a 2'15''.